Il 12 dicembre 1971 un attentato fascista alla Banca dell'Agricoltura in piazza Fontana a Milano diede inizio a quella che venne poi definita "strategia della tensione". Le indagini della polizia, anziché cercare negli ambienti dell'estrema destra si rivolsero immediatamente verso gli ambienti anarchici e Pietro Valpreda venne arrestato. Durante gli interrogatori che seguirono l'arresto, l'anarchico Pinelli precipitò dalla finestra in circostanze oscure. La canzone, sulla melodia di una canzone anarchica di fine ottocento (Il feroce monarchico Bava) canta quell'episodio.
quella sera a milano era caldo,
ma che caldo che caldo faceva!
"Brigadiere, apra un po' la finestra!"
ad un tratto pinelli cascò.
"signor Questore, io gliel'ho già detto,
lo ripeto che sono innocente.
Anarchia non vuol dire bombe,
ma giustizia, amor, libertà."
"Poche storie! Confessa, pineeli.
Il tuo amico valpreda ha parlato:
è l'autore del vile attentato
e il suo socio, sappiamo, sei tu."
"Impossibile - grida pinelli -
un compagno non può averlo fatto
e l'autore di questo misfatto
tra i padroni bisogna cercar."
"Stiamo attenti, indiziato pinelli:
questa stanza è già piena di fumo.
Se tu insisti apriam la finestra:
quattro piani son duri da far."
quella sera a milano era caldo,
ma che caldo, che caldo faceva!
"Brigadiere, apra un po' la finestra!"
ad un tratto Pinelli cascò.
l'hanno ucciso perchè era un compagno,
non importa se era innocente.
"Era anrchico, e questo ci basta."
disse guida, il feroce questor.
Una bara e tremila compagni,
stringevamo le nere bandiere.
In quel giorno l'abbiamo giurato:
non finsice di certo così.
Calabresi e tu, guida, assassini,
che un compagno ci avete ammazzato,
l'anarchia non avete fermato
ed il popolo vi vincerà.
quella sera a milano era caldo…